Compressore elettrico

Un compressore elettrico è una macchina che converte l’energia elettrica in energia cinetica, comprimendo l’aria (o altri gas) e immagazzinandola in un serbatoio. È la tipologia di compressore più diffusa per una vasta gamma di applicazioni, dall’hobbistica all’uso industriale intensivo.


Principi di Funzionamento

I compressori elettrici funzionano azionando un meccanismo di compressione (pistoni, viti, centrifughe, ecc.) tramite un motore elettrico. L’aria compressa viene poi solitamente convogliata in un serbatoio di accumulo, dal quale può essere erogata secondo necessità per alimentare utensili pneumatici, macchinari, sistemi di gonfiaggio e molto altro.


Vantaggi dei Compressori Elettrici

  • Versatilità: Disponibili in una vastissima gamma di dimensioni e potenze, adatti a quasi ogni esigenza.
  • Convenienza Operativa: L’elettricità è generalmente una fonte di energia più economica e pulita rispetto ai combustibili fossili (come la benzina o il diesel).
  • Ridotta Manutenzione: Rispetto ai compressori con motore a combustione interna, quelli elettrici richiedono meno manutenzione (niente cambio olio motore, candele, filtri carburante).
  • Minori Emissioni: Non producono gas di scarico diretti, rendendoli adatti per l’uso in ambienti interni.
  • Bassa Rumorosità: I modelli più moderni, specialmente quelli a vite o silenziati, possono essere molto silenziosi.

Tipologie Comuni di Compressori Elettrici

La classificazione principale dei compressori elettrici si basa sulla tecnologia di compressione:

  1. Compressori a Pistoni (o Alternativi):
    • Come Funzionano: Comprimono l’aria attraverso il movimento alternato di uno o più pistoni all’interno di cilindri.
    • Vantaggi: Economici, semplici da mantenere (versioni lubrificate), robusti e disponibili in un’ampia gamma di dimensioni.
    • Applicazioni: Dalle piccole unità portatili per hobbistica (gonfiaggio, aerografia) a quelle più grandi per officine e piccole industrie (utensili pneumatici, verniciatura, sabbiatura leggera).
    • Varianti:
      • Monostadio/Bistadio: Un solo stadio di compressione per pressioni fino a 8-10 bar, due stadi per pressioni più elevate (fino a 15-20 bar) e maggiore efficienza.
      • A cinghia/Coassiali: A cinghia per uso più professionale (meno giri, più silenziosi, più duraturi), coassiali per uso hobbistico o intermittente (più compatti, economici, rumorosi).
      • Lubrificati ad olio/Oil-free: I primi richiedono manutenzione dell’olio ma sono più duraturi, i secondi producono aria più pulita ma sono meno adatti per usi intensivi.
  2. Compressori a Vite (o Rotativi a Vite):
    • Come Funzionano: Comprimono l’aria attraverso l’ingranamento di due rotori a vite.
    • Vantaggi: Flusso d’aria continuo e stabile, elevata efficienza energetica (specialmente a carico elevato), funzionamento silenzioso, lunga durata.
    • Applicazioni: Ideali per l’industria manifatturiera, grandi officine, settori che richiedono un’alimentazione costante di aria compressa per macchinari complessi, automazione, verniciatura di precisione.
    • Varianti:
      • A iniezione d’olio/Oil-free: I primi usano olio nella camera di compressione per lubrificazione e raffreddamento (richiedono separatori e filtri per aria pulita); i secondi producono aria completamente priva di olio, essenziali per settori come alimentare, farmaceutico, elettronico.
      • A velocità fissa/VSD (Variable Speed Drive): I VSD adattano la velocità del motore alla domanda di aria, ottimizzando i consumi energetici in caso di domanda variabile.