Cravatte per pilastri

Le cravatte per pilastri, o più tecnicamente morsetti per pilastri, sono accessori fondamentali nel settore delle costruzioni, specificamente progettati per l’armatura e la casseratura (gettata) di pilastri in calcestruzzo armato. A differenza delle cravatte per muri (che spesso sono tiranti passanti), quelle per pilastri servono a contenere la spinta laterale del calcestruzzo all’interno della cassaforma, garantendo che il pilastro mantenga la sua sezione e forma geometrica durante la fase di getto e di maturazione del calcestruzzo.

Questi morsetti sono un elemento cruciale per la sicurezza in cantiere e per la qualità strutturale del pilastro.


Funzione e Importanza delle Cravatte per Pilastri

Quando si getta il calcestruzzo liquido all’interno di una cassaforma per pilastri, la pressione idrostatica interna è considerevole, specialmente alla base del pilastro. Le cravatte hanno il compito di:

  • Contenere la Spinta: Impedire che i pannelli della cassaforma si aprano o si deformino sotto la pressione del calcestruzzo fresco.
  • Mantenere la Sezione: Garantire che il pilastro abbia esattamente le dimensioni e la forma (quadrata, rettangolare, circolare) previste dal progetto.
  • Assicurare la Verticalità: Contribuire a mantenere la cassaforma perfettamente verticale.

Un cedimento delle cravatte durante il getto può portare a:

  • “Sgonfiamento” o Rottura della Cassaforma: Con fuoriuscita di calcestruzzo.
  • Gravi Incidenti: Per gli operatori in cantiere.
  • Danneggiamento del Pilastro: Richiedendo demolizione e ricostruzione, con notevoli costi e ritardi.
  • Non conformità strutturale: Il pilastro potrebbe non avere la resistenza o le dimensioni richieste dal calcolo strutturale.

Tipi Comuni di Cravatte per Pilastri

Esistono diverse tipologie di cravatte per pilastri, che variano per il materiale, il meccanismo di serraggio e la versatilità. Le più comuni sono:

  1. Cravatte a Ganasce / a Leva (o “a Farfalla”):
    • Descrizione: Sono tra le più diffuse. Consistono in due o più elementi (ganasce) che abbracciano la cassaforma del pilastro e vengono serrati tra loro tramite un sistema a leva, una vite o un cuneo. Spesso sono dotate di piastre di contrasto.
    • Materiale: Solitamente acciaio.
    • Vantaggi: Rapide da montare e smontare, adatte a pilastri di varie dimensioni (spesso regolabili).
    • Uso: Molto comuni per pilastri di sezione quadrata o rettangolare, sia con casseforme in legno che con pannelli modulari.
  2. Cravatte a Catena / a Nastro in Acciaio:
    • Descrizione: Utilizzano catene o nastri in acciaio ad alta resistenza che avvolgono la cassaforma. Il tensionamento avviene tramite un tenditore meccanico o a cricchetto.
    • Materiale: Acciaio.
    • Vantaggi: Elevata adattabilità a pilastri di diverse sezioni, inclusi quelli circolari o di forma irregolare. Possono sopportare carichi elevati.
    • Uso: Molto versatili per varie dimensioni e forme di pilastri.
  3. Cravatte Modulari / a Pannelli (integrate nel sistema di cassaforma):
    • Descrizione: Fanno parte di sistemi di casseforme prefabbricate per pilastri (es. Doka, Peri, Meva, Alpi). I pannelli della cassaforma sono già dotati di profili o fori predisposti, e le cravatte sono elementi specifici del sistema che si agganciano e si bloccano tra i pannelli stessi. Possono essere a serraggio rapido, con viti o a cuneo.
    • Vantaggi: Estrema rapidità e precisione nel montaggio, alta resistenza, ideali per cantieri dove si devono realizzare molti pilastri identici.
    • Uso: Cantieri di grandi dimensioni, costruzioni standardizzate.
  4. Cravatte a Vite / a Barra Filettata (meno comuni per pilastri, più per muri):
    • Descrizione: Anche se più tipiche per i muri, in alcuni contesti si possono usare barre filettate passanti con dadi e piastre per bloccare le casseforme dei pilastri, soprattutto per sezioni molto grandi o complesse.
    • Vantaggi: Elevatissima capacità di carico.
    • Svantaggi: Richiedono fori passanti nel pilastro (che dovranno poi essere stuccati) e sono più lente da montare.