Gruppo elettrogeno usato

Stai cercando un gruppo elettrogeno usato! Questa è una scelta molto comune e sensata per molteplici esigenze, dall’alimentazione di emergenza per aziende e abitazioni, al supporto per cantieri, eventi all’aperto, o attività agricole. Acquistare un gruppo elettrogeno usato permette di ottenere un macchinario essenziale a un costo decisamente inferiore rispetto al nuovo.


Cos’è un Gruppo Elettrogeno?

Un gruppo elettrogeno, comunemente chiamato anche generatore di corrente, è un dispositivo che converte energia meccanica in energia elettrica. È composto principalmente da:

  • Motore: Solitamente a combustione interna (diesel, benzina, gas), che fornisce la potenza meccanica.
  • Alternatore (Generatore): Converte la potenza meccanica in elettricità (AC – corrente alternata).
  • Quadro Elettrico/di Controllo: Per la gestione della potenza, la protezione e il monitoraggio.
  • Base e Telaio: Struttura di supporto.
  • Serbatoio Carburante: Per l’alimentazione del motore.

Vantaggi nell’Acquisto di un Gruppo Elettrogeno Usato

  • Risparmio Economico: Il principale vantaggio è il costo significativamente inferiore rispetto a un’unità nuova, rendendolo accessibile anche per budget più limitati.
  • Disponibilità Immediata: Spesso i gruppi usati sono disponibili per l’acquisto e la consegna più rapidamente rispetto ai tempi di produzione per un modello nuovo.
  • Variegata Offerta: Il mercato dell’usato offre una vasta gamma di marche, modelli e potenze, permettendo di trovare più facilmente la configurazione ideale per le proprie necessità.

Cosa Controllare e Valutare Prima dell’Acquisto

L’acquisto di un gruppo elettrogeno usato richiede un’ispezione approfondita e la verifica della documentazione per assicurarsi che sia efficiente, sicuro e conforme.

  1. Condizioni del Motore:
    • Ore di Funzionamento: Questo è il dato più importante. Un motore con poche ore di funzionamento è preferibile. Chiedi il dato preciso dal contaore.
    • Avviamento: Verifica che il motore si avvii facilmente, a freddo e a caldo. Ascolta eventuali rumori anomali (battiti, sibili).
    • Fumo di Scarico: Controlla il colore del fumo: fumo bianco-azzurro (olio bruciato) o nero (combustione incompleta) possono indicare problemi. Un leggero fumo nero all’avviamento è normale per i diesel.
    • Perdite: Ispeziona sotto il motore e l’alternatore per perdite di olio, carburante o liquido di raffreddamento.
    • Livelli Fluidi: Controlla i livelli e la condizione di olio motore, liquido di raffreddamento.
    • Filtri: Verifica lo stato dei filtri aria, olio e carburante.
  2. Condizioni dell’Alternatore:
    • Tensione e Frequenza: Con un tester, verifica che la tensione (V) e la frequenza (Hz) in uscita siano stabili e corrette (es. 230V/400V e 50 Hz).
    • Rumore: Ascolta l’alternatore per rumori strani o vibrazioni eccessive.
    • Surriscaldamento: Controlla segni di surriscaldamento sui cavi o sui terminali.
  3. Quadro Elettrico e Controlli:
    • Strumentazione: Assicurati che tutti gli indicatori (voltmetro, amperometro, frequenzimetro, contaore, pressione olio, temperatura) funzionino correttamente.
    • Protezioni: Verifica la presenza e l’integrità degli interruttori di protezione (magnetotermici, differenziali).
    • Quadro di Avviamento Automatico (ATS): Se presente, verifica che funzioni (per l’avvio automatico in caso di black-out).
  4. Struttura e Carrozzeria:
    • Ruggine: Controlla la presenza di ruggine, soprattutto sulla base e nei punti di contatto con il terreno.
    • Insonorizzazione: Se è un modello insonorizzato (cofanato), verifica l’integrità del cofano e dei materiali fonoassorbenti. Eventuali danni possono compromettere la silenziosità.
    • Serbatoio Carburante: Ispeziona per perdite o corrosione interna/esterna.
  5. Documentazione e Manutenzione:
    • Manuale d’Uso e Manutenzione: Indispensabile per l’uso corretto e la manutenzione futura.
    • Storico Manutenzioni: Richiedi se possibile un registro degli interventi di manutenzione eseguiti. Un buon storico è un segno di un proprietario attento.
    • Certificazioni: Se applicabile (per determinate potenze o installazioni), verifica la presenza di certificazioni di conformità o documenti relativi a collaudi. In Italia, la sicurezza elettrica e meccanica è fondamentale.

Marche Affidabili di Gruppi Elettrogeni

Ci sono molti produttori rinomati, sia italiani che internazionali, che offrono gruppi elettrogeni di qualità. Tra i più noti:

  • Pramac: Azienda italiana leader mondiale.
  • Onis Visa (FPT Industrial / Iveco Aifo): Un altro grande produttore italiano.
  • Perkins: Motori diesel molto diffusi.
  • Cummins: Motori e generatori di fama mondiale.
  • Volvo Penta: Motori diesel per applicazioni industriali.
  • Kohler: Produttore americano, anche di motori.
  • Yanmar: Motori diesel giapponesi.
  • Generac: Produttore americano.
  • MOSA: Azienda italiana specializzata anche in saldatrici-generatrici.
  • FG Wilson: Gruppi elettrogeni con motori Perkins o Cat.
  • Atlas Copco: Offre anche gruppi elettrogeni, spesso con motori Cummins o Volvo.
  • Honda: Per generatori di piccola/media taglia a benzina.
  • Lombardini: Storico produttore italiano di motori diesel.