Marcatura a graffio

La marcatura a graffio, nota anche come marcatura a micropercussione o a striscio, è una tecnica di marcatura industriale permanente che incide un segno su una superficie metallica (o a volte plastica) tramite l’azione di una punta in carburo o diamante.


Come Funziona

Il processo di marcatura a graffio avviene attraverso una punta molto dura che viene fatta scorrere sulla superficie del materiale. A differenza della marcatura a micropercussione tradizionale che crea una serie di punti ravvicinati, la marcatura a graffio crea un solco continuo e profondo.

Ecco i passaggi principali:

  1. Movimento Controllato: La punta è montata su un asse (o più assi, X-Y-Z) che la muove lungo il percorso desiderato, dettato da un software.
  2. Pressione: La punta viene fatta scendere sul materiale con una pressione controllata (pneumatica o meccanica).
  3. Incisione: Man mano che la punta scorre, essa “graffia” o “striscia” il materiale, asportandone una piccola quantità e creando un solco visibile e permanente.

Vantaggi della Marcatura a Graffio

  • Silenziosità: È un processo molto più silenzioso rispetto alla marcatura a micropercussione (che “martella” la superficie), rendendola ideale per ambienti di lavoro dove la rumorosità è un problema.
  • Profondità e Durata: I segni prodotti sono generalmente profondi e molto resistenti all’usura, all’abrasione e agli agenti chimici, garantendo una marcatura permanente per la tracciabilità.
  • Qualità Estetica: Produce un segno pulito, continuo e di alta qualità estetica, simile all’incisione. Questo la rende adatta per componenti a vista o dove è richiesta una finitura di pregio.
  • Assenza di Deformazione del Materiale: A differenza di altre tecniche (come la micropercussione su materiali sottili), la marcatura a graffio produce una deformazione minima o nulla del materiale circostante, mantenendo l’integrità strutturale del pezzo.
  • Versatilità dei Materiali: Efficace su una vasta gamma di metalli (acciaio, alluminio, rame, ottone, titanio) e alcune plastiche dure.
  • Assenza di Consumabili (oltre alla punta): Non richiede inchiostri, etichette o altri materiali di consumo.

Svantaggi

  • Velocità: Generalmente più lenta rispetto alla marcatura laser o a getto d’inchiostro per grandi volumi o aree estese.
  • Profondità Limitata: La profondità del solco è limitata e dipende dal materiale e dalla pressione applicata. Non è adatta per incisioni profonde o per la rimozione di grandi quantità di materiale.
  • Punta Soggetta ad Usura: La punta (in carburo o diamante) è un consumabile e si usura nel tempo, richiedendo la sostituzione periodica.

Applicazioni Comuni

La marcatura a graffio è ampiamente utilizzata in settori dove è richiesta una marcatura permanente e di alta qualità:

  • Automotive: Numeri di telaio (VIN), codici motore, componenti.
  • Aerospace: Componenti di motori, parti strutturali (dove la deformazione minima è cruciale).
  • Produzione di Stampi e Utensili: Marcatura di codici identificativi, loghi.
  • Elettronica: Componenti metallici, telai.
  • Componentistica Meccanica: Marcatura di identificazione su valvole, cuscinetti, ingranaggi.
  • Metalli Preziosi e Gioielleria: Per incisioni fini e di qualità (spesso con macchine più specifiche).

Macchine per Marcatura a Graffio

Le macchine per marcatura a graffio sono disponibili in diverse configurazioni:

  • Da banco: Per pezzi di piccole e medie dimensioni.
  • Integrabili in linea: Per l’automazione dei processi produttivi.
  • Portatili: Per marcare pezzi grandi, pesanti o non facilmente trasportabili.

Sistemi di controllo numerico (CNC) permettono di programmare testi alfanumerici, loghi, codici a barre 2D (come DataMatrix) e numeri seriali.