Muletto Caterpillar usato

Un muletto Caterpillar usato è una scelta molto comune e affidabile nel settore della movimentazione merci. Caterpillar è un gigante mondiale noto per la produzione di macchinari pesanti e la sua divisione per i carrelli elevatori (Caterpillar Lift Trucks) è rinomata per la robustezza, la durata e le prestazioni dei suoi prodotti.

Quando si cerca un muletto Caterpillar usato, è importante considerare alcuni aspetti chiave per assicurarsi un buon investimento.


Tipi Comuni di Muletti Caterpillar

Caterpillar produce una vasta gamma di carrelli elevatori, quindi è fondamentale capire quale tipo si adatta meglio alle tue esigenze:

  1. Carrelli Frontali Controbilanciati (Counterbalance Forklifts):
    • Diesel/GPL (Gasolio/Gas Propano Liquefatto): Sono i più diffusi per l’uso esterno e per carichi pesanti. Offrono grande potenza e autonomia. Ideali per piazzali, cantieri, o grandi magazzini dove le emissioni non sono un problema critico. I modelli Caterpillar sono noti per motori affidabili e robusti.
    • Elettrici: Perfetti per l’uso interno, in magazzini, industrie alimentari, farmaceutiche o in qualsiasi ambiente dove siano richieste zero emissioni e bassa rumorosità. Caterpillar offre modelli elettrici con batterie al piombo-acido o, nei più recenti, agli ioni di litio.
  2. Carrelli da Magazzino (Warehouse Equipment):
    • Transpallet Elettrici: Per la movimentazione orizzontale di pallet.
    • Stoccatori Elettrici: Per sollevare pallet a medie altezze.
    • Commissionatori: Per prelevare merci a diverse altezze.
    • Retrattili: Per operare in corsie strette con altezze di sollevamento elevate. Questi sono quasi esclusivamente elettrici e sono progettati per la massima efficienza e manovrabilità in spazi ristretti.

Cosa Controllare Dettagliatamente su un Muletto Caterpillar Usato

L’ispezione è cruciale per un acquisto oculato. Se possibile, fatti accompagnare da un tecnico specializzato.

  1. Documentazione e Conformità:
    • Marcatura CE: Deve essere presente e leggibile. È obbligatoria per la sicurezza in Europa.
    • Targhette Identificative: Verifica la leggibilità delle targhette del costruttore, con il modello, il numero di serie e la capacità di carico nominale.
    • Manuale Operatore: Chiedi che sia fornito.
    • Libretto di Manutenzione/Verifiche Periodiche: Questo è un indicatore fondamentale dello stato del mezzo. In Italia, i carrelli elevatori sono soggetti a verifiche periodiche obbligatorie (ai sensi del D. Lgs. 81/2008). Chiedi di visionare i verbali di queste verifiche.
  2. Motore (per Diesel/GPL):
    • Avviamento: Prova ad avviare il motore a freddo. Deve partire prontamente.
    • Fumo di Scarico: Osserva il colore del fumo:
      • Fumo blu/grigio-azzurro: Indica combustione di olio, segno di usura interna del motore. Grave.
      • Fumo nero eccessivo: Potrebbe indicare problemi di iniezione o filtri.
      • Fumo bianco persistente (a caldo): Raramente può indicare problemi al sistema di iniezione.
    • Rumori Anomali: Ascolta il motore al minimo e sotto carico. Non devono esserci battiti metallici, ticchettii o fischi.
    • Perdite di Liquidi: Controlla sotto e intorno al motore per tracce di olio, carburante o refrigerante.
  3. Batteria e Impianto Elettrico (per Elettrici):
    • Batteria: La batteria è il componente più costoso. Ispeziona visivamente (no rigonfiamenti, perdite, corrosione eccessiva sui terminali). Testa l’autonomia residua! Chiedi l’età della batteria.
    • Caricabatterie: Deve essere incluso e funzionante.
    • Motori Elettrici: Ascolta l’assenza di rumori anomali (sibili, stridii) durante la trazione e il sollevamento.
  4. Sistema Idraulico:
    • Perdite: Controlla tubi, raccordi e cilindri (montante, sterzo, brandeggio) per tracce di olio idraulico.
    • Fluidità dei Movimenti: Prova tutti i movimenti (sollevamento, abbassamento, inclinazione, traslazione se presente). Devono essere fluidi, senza scatti, vibrazioni o sbandamenti del carico. Il carico non deve scendere da solo quando è sollevato.
    • Steli dei Cilindri: Gli steli cromati dei cilindri devono essere lisci e privi di graffi profondi o ruggine.
  5. Montante e Forche:
    • Montante: Ispeziona attentamente il montante per segni di crepe, deformazioni, saldature non originali o eccessivo gioco tra i profili.
    • Forche: Devono essere dritte, parallele e senza crepe. Controlla l’usura del tallone e della punta.
  6. Telaio e Carrozzeria:
    • Cerca ruggine profonda sul telaio (una leggera ruggine superficiale è comune ma non grave), crepe o segni di riparazioni/risaldature non professionali.
    • Controlla l’integrità del tettuccio di protezione, del sedile, dei comandi e degli specchietti.
  7. Pneumatici:
    • Verifica lo stato di usura del battistrada, l’assenza di tagli profondi, lacerazioni o rigonfiamenti.
  8. Ore di Lavoro: Il contatore delle ore è un indicatore importante dell’usura generale del mezzo.