Muletto Caterpillar usato
Un muletto Caterpillar usato è una scelta molto comune e affidabile nel settore della movimentazione merci. Caterpillar è un gigante mondiale noto per la produzione di macchinari pesanti e la sua divisione per i carrelli elevatori (Caterpillar Lift Trucks) è rinomata per la robustezza, la durata e le prestazioni dei suoi prodotti.
Quando si cerca un muletto Caterpillar usato, è importante considerare alcuni aspetti chiave per assicurarsi un buon investimento.
Tipi Comuni di Muletti Caterpillar
Caterpillar produce una vasta gamma di carrelli elevatori, quindi è fondamentale capire quale tipo si adatta meglio alle tue esigenze:
- Carrelli Frontali Controbilanciati (Counterbalance Forklifts):
- Diesel/GPL (Gasolio/Gas Propano Liquefatto): Sono i più diffusi per l’uso esterno e per carichi pesanti. Offrono grande potenza e autonomia. Ideali per piazzali, cantieri, o grandi magazzini dove le emissioni non sono un problema critico. I modelli Caterpillar sono noti per motori affidabili e robusti.
- Elettrici: Perfetti per l’uso interno, in magazzini, industrie alimentari, farmaceutiche o in qualsiasi ambiente dove siano richieste zero emissioni e bassa rumorosità. Caterpillar offre modelli elettrici con batterie al piombo-acido o, nei più recenti, agli ioni di litio.
- Carrelli da Magazzino (Warehouse Equipment):
- Transpallet Elettrici: Per la movimentazione orizzontale di pallet.
- Stoccatori Elettrici: Per sollevare pallet a medie altezze.
- Commissionatori: Per prelevare merci a diverse altezze.
- Retrattili: Per operare in corsie strette con altezze di sollevamento elevate. Questi sono quasi esclusivamente elettrici e sono progettati per la massima efficienza e manovrabilità in spazi ristretti.
Cosa Controllare Dettagliatamente su un Muletto Caterpillar Usato
L’ispezione è cruciale per un acquisto oculato. Se possibile, fatti accompagnare da un tecnico specializzato.
- Documentazione e Conformità:
- Marcatura CE: Deve essere presente e leggibile. È obbligatoria per la sicurezza in Europa.
- Targhette Identificative: Verifica la leggibilità delle targhette del costruttore, con il modello, il numero di serie e la capacità di carico nominale.
- Manuale Operatore: Chiedi che sia fornito.
- Libretto di Manutenzione/Verifiche Periodiche: Questo è un indicatore fondamentale dello stato del mezzo. In Italia, i carrelli elevatori sono soggetti a verifiche periodiche obbligatorie (ai sensi del D. Lgs. 81/2008). Chiedi di visionare i verbali di queste verifiche.
- Motore (per Diesel/GPL):
- Avviamento: Prova ad avviare il motore a freddo. Deve partire prontamente.
- Fumo di Scarico: Osserva il colore del fumo:
- Fumo blu/grigio-azzurro: Indica combustione di olio, segno di usura interna del motore. Grave.
- Fumo nero eccessivo: Potrebbe indicare problemi di iniezione o filtri.
- Fumo bianco persistente (a caldo): Raramente può indicare problemi al sistema di iniezione.
- Rumori Anomali: Ascolta il motore al minimo e sotto carico. Non devono esserci battiti metallici, ticchettii o fischi.
- Perdite di Liquidi: Controlla sotto e intorno al motore per tracce di olio, carburante o refrigerante.
- Batteria e Impianto Elettrico (per Elettrici):
- Batteria: La batteria è il componente più costoso. Ispeziona visivamente (no rigonfiamenti, perdite, corrosione eccessiva sui terminali). Testa l’autonomia residua! Chiedi l’età della batteria.
- Caricabatterie: Deve essere incluso e funzionante.
- Motori Elettrici: Ascolta l’assenza di rumori anomali (sibili, stridii) durante la trazione e il sollevamento.
- Sistema Idraulico:
- Perdite: Controlla tubi, raccordi e cilindri (montante, sterzo, brandeggio) per tracce di olio idraulico.
- Fluidità dei Movimenti: Prova tutti i movimenti (sollevamento, abbassamento, inclinazione, traslazione se presente). Devono essere fluidi, senza scatti, vibrazioni o sbandamenti del carico. Il carico non deve scendere da solo quando è sollevato.
- Steli dei Cilindri: Gli steli cromati dei cilindri devono essere lisci e privi di graffi profondi o ruggine.
- Montante e Forche:
- Montante: Ispeziona attentamente il montante per segni di crepe, deformazioni, saldature non originali o eccessivo gioco tra i profili.
- Forche: Devono essere dritte, parallele e senza crepe. Controlla l’usura del tallone e della punta.
- Telaio e Carrozzeria:
- Cerca ruggine profonda sul telaio (una leggera ruggine superficiale è comune ma non grave), crepe o segni di riparazioni/risaldature non professionali.
- Controlla l’integrità del tettuccio di protezione, del sedile, dei comandi e degli specchietti.
- Pneumatici:
- Verifica lo stato di usura del battistrada, l’assenza di tagli profondi, lacerazioni o rigonfiamenti.
- Ore di Lavoro: Il contatore delle ore è un indicatore importante dell’usura generale del mezzo.
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