Posizionatore di saldatura

Un posizionatore di saldatura è un’attrezzatura meccanica fondamentale per migliorare l’efficienza, la qualità e la sicurezza nel processo di saldatura, specialmente quando si lavora su pezzi di medie o grandi dimensioni, o con geometrie complesse.


Cos’è un Posizionatore di Saldatura?

In termini semplici, un posizionatore di saldatura è una macchina che tiene fermo un pezzo (o “pezzo in lavorazione”) e permette di ruotarlo e/o inclinarlo in diverse posizioni. L’obiettivo è presentare costantemente all’operatore (o al robot di saldatura) la zona da saldare nella posizione più comoda ed ergonomica possibile.

Questo è cruciale perché la qualità di una saldatura dipende molto dalla posizione dell’operatore e dalla capacità di mantenere un angolo e una velocità di saldatura costanti. Le posizioni “piatte” o “orizzontali” (PA/1F e PB/2F secondo le norme ISO) sono generalmente le più facili e quelle che permettono di ottenere la migliore qualità e produttività. Un posizionatore aiuta a trasformare saldature “difficili” (verticali, sopratesta) in posizioni più gestibili.


Componenti Principali e Funzionamento

Un posizionatore di saldatura è tipicamente composto da:

  • Pianale/Tavola di Lavoro: Una superficie circolare o quadrata su cui viene fissato il pezzo da saldare. Spesso è dotata di scanalature a T o fori per il fissaggio di morse e attrezzature.
  • Motore di Rotazione: Permette al pianale di ruotare a velocità controllata (spesso variabile) su un asse orizzontale. La velocità di rotazione è fondamentale per eseguire saldature circonferenziali continue.
  • Sistema di Inclinazione (Tilting): Consente di inclinare il pianale di lavoro su un secondo asse, tipicamente da 0° a 90° o 120° (o anche oltre), per presentare il giunto nella posizione più favorevole.
  • Telaio/Struttura Base: Una base robusta che garantisce stabilità e supporta il peso del pezzo.
  • Pannello di Controllo: Per regolare la velocità di rotazione, l’angolo di inclinazione, avviare/arrestare i movimenti. Possono essere semplici con potenziometri o più avanzati con display digitali e programmazione.
  • Connessione di Massa: Un punto di massa dedicato sul pianale o sull’albero di rotazione, che garantisce un buon ritorno di corrente per il circuito di saldatura, anche durante la rotazione.

Tipologie di Posizionatori di Saldatura

Esistono diverse varianti, a seconda delle dimensioni e delle esigenze:

  1. Posizionatori Standard da Tavolo:
    • I più comuni, adatti per pezzi di piccole e medie dimensioni (capacità di carico da decine a centinaia di kg). Hanno un singolo asse di rotazione e un asse di inclinazione.
  2. Posizionatori Pesanti:
    • Progettati per pezzi di grandi dimensioni e pesi elevati (da tonnellate a decine di tonnellate). Hanno strutture più robuste e motori più potenti.
  3. Posizionatori con Doppio Asse di Rotazione/Inclinazione (Tipo “H” o “C”):
    • Permettono movimenti più complessi per posizionare il pezzo in qualsiasi orientamento nello spazio, ideali per geometrie molto particolari o per l’integrazione con robot.
  4. Posizionatori a Colonna e Braccio:
    • Sono più specifici per processi automatici o semi-automatici, dove la torcia di saldatura è montata su un braccio che si muove lungo una colonna verticale e orizzontale, mentre il posizionatore ruota il pezzo.
  5. Torni da Saldatura (Turning Rolls):
    • Non sono veri e propri posizionatori, ma macchine con rulli motorizzati che fanno ruotare pezzi cilindrici (tubi, serbatoi) su un asse orizzontale per eseguire saldature circonferenziali.

Vantaggi dell’Utilizzo di un Posizionatore di Saldatura

  • Miglioramento della Qualità di Saldatura: Permette di eseguire saldature in posizione piana o orizzontale, che sono le più facili da controllare, riducendo difetti e scarti.
  • Aumento della Produttività: L’operatore può saldare più velocemente e con meno fatica, senza interruzioni per riposizionare manualmente il pezzo.
  • Maggiore Sicurezza: Riduce la necessità per l’operatore di assumere posizioni scomode o pericolose, o di muovere manualmente pezzi pesanti.
  • Ergonomia: Migliora le condizioni di lavoro dell’operatore, riducendo lo stress fisico e l’affaticamento.
  • Versatilità: Permette di saldare una vasta gamma di pezzi e geometrie.
  • Automatizzazione: Essenziale per l’integrazione con sistemi di saldatura automatizzati o robotizzati.

Considerazioni per la Scelta

Quando si sceglie un posizionatore, è importante valutare:

  • Capacità di Carico: Il peso massimo del pezzo che dovrà sostenere.
  • Dimensioni del Pianale: Adatto alle dimensioni del pezzo più grande.
  • Velocità di Rotazione: La gamma di velocità necessaria per i diversi processi di saldatura.
  • Angolo di Inclinazione: Se è sufficiente per le tue esigenze.
  • Tipo di Controllo: Manuale, digitale, programmabile.
  • Presenza di Certificazioni: Importante per la sicurezza e la conformità.
  • Condizioni (se usato): Verifica motori, ingranaggi, giochi, connessione di massa.

Un posizionatore di saldatura è un investimento che si ripaga rapidamente in termini di qualità, efficienza e sicurezza nel reparto di saldatura.