Pressa 350 ton usata

Se stai cercando una pressa da 350 tonnellate usata, stai cercando un macchinario di notevole potenza, adatto a lavorazioni industriali pesanti come stampaggio, imbutitura, tranciatura o forgiatura di metalli, o anche per la compressione di materiali diversi. L’acquisto di una pressa usata di questa portata può rappresentare un risparmio significativo, ma richiede un’attenzione particolare per assicurarsi che la macchina sia efficiente, sicura e conforme alle normative attuali.


Tipi di Presse da 350 Tonnellate

Le presse di questa portata possono essere di diverse tipologie, ognuna con caratteristiche e ambiti di utilizzo specifici:

  1. Presse Idrauliche:
    • Funzionamento: Utilizzano un fluido (olio) in pressione per azionare un cilindro che muove il pestone (slitta).
    • Vantaggi: Offrono una forza costante su tutta la corsa, controllo preciso della pressione e della velocità, versatilità per diverse operazioni (imbutitura profonda, formatura, estrusione). Sono più lente delle meccaniche, ma più versatili nella regolazione.
    • Cosa cercare nell’usato: Condizioni dell’impianto idraulico (tubi, valvole, pompa, serbatoio), assenza di perdite d’olio, rumorosità della pompa, stato dei cilindri e delle guarnizioni.
  2. Presse Meccaniche (a eccentrico o a ginocchiera):
    • Funzionamento: Utilizzano un volano che accumula energia e la trasferisce al pestone tramite un albero a gomiti o un meccanismo a ginocchiera. La forza massima viene erogata a fine corsa.
    • Vantaggi: Elevata velocità di ciclo, precisione sulla ripetibilità della corsa, ideali per tranciatura, stampaggio a freddo e imbutitura poco profonda.
    • Cosa cercare nell’usato: Condizioni della frizione/freno (se pneumatica o idraulica), giochi sugli organi in movimento (biella, pignone, cremagliera), integrità del volano, rumorosità degli ingranaggi.
  3. Presse Piegatrici (se la pressa serve per la piegatura lamiere):
    • Funzionamento: Specifiche per piegare lamiere, dotate di un punzone superiore e una matrice inferiore.
    • Vantaggi: Precisione angolare, ripetibilità.
    • Cosa cercare nell’usato: Parallelismo dei piani, integrità degli utensili (punzoni e matrici), funzionamento dei registri posteriori (se presenti) e del controllo numerico.

Controlli Essenziali Prima dell’Acquisto di una Pressa Usata

Acquistare una pressa da 350 ton usata comporta rischi, ma un’attenta ispezione può minimizzarli. Considera che una revisione completa può essere costosa, quindi valuta bene lo stato iniziale.

  1. Documentazione Legale (FONDAMENTALE!)
    • Marcatura CE: La pressa deve avere la Marcatura CE leggibile sulla targa identificativa. Se manca o è illeggibile, la macchina non è conforme alle direttive europee e non può essere utilizzata legalmente in Italia.
    • Libretto Uso e Manutenzione: Richiedilo al venditore. È cruciale per capire come operare la macchina in sicurezza, i suoi limiti, i requisiti di manutenzione e gli schemi elettrici/idraulici.
    • Dichiarazione di Conformità/Certificazioni: Se la macchina è stata oggetto di revamping o adeguamento a normative successive (es. D. Lgs. 81/2008), devono esserci certificati che lo attestino. Le presse vecchie (pre-CE o non adeguate) possono richiedere investimenti significativi per la messa a norma.
    • Schemi Elettrici/Idraulici: Utili per future manutenzioni o risoluzione problemi.
  2. Ispezione Meccanica:
    • Struttura (Telaio): Controlla l’assenza di cricche, deformazioni o saldature grossolane sulla struttura portante della pressa.
    • Piani (Tavola e Pestone): Devono essere paralleli e piani. Verifica eventuali segni di usura, ammaccature profonde o danni che possano compromettere la precisione della lavorazione.
    • Guide del Pestone: Cerca giochi eccessivi o segni di usura e sfregamento sulle guide del pestone. Movimenti irregolari possono indicare problemi.
    • Corsa e Regolazione: Assicurati che la corsa del pestone sia completa e che la regolazione (se presente) funzioni correttamente.
    • Impianto di lubrificazione: Se presente, verifica che funzioni correttamente e che non ci siano perdite.
  3. Impianto Idraulico (per presse idrauliche):
    • Pompa: Ascolta la rumorosità della pompa. Rumori eccessivi o ronzii anomali possono indicare problemi.
    • Cilindri e Guarnizioni: Cerca perdite d’olio visibili sui cilindri.
    • Valvole e Tubi: Controlla lo stato di tubi flessibili (crepe, rigonfiamenti) e valvole.
    • Livello e qualità dell’olio: Verifica il livello dell’olio idraulico e il suo aspetto (non dovrebbe essere scuro o contaminato).
  4. Impianto Meccanico (per presse meccaniche):
    • Frizione/Freno: Testa il funzionamento della frizione e del freno. Devono essere reattivi e senza slittamenti. Per le presse pneumatiche, controlla il gruppo trattamento aria.
    • Volano: Ispeziona il volano per crepe o danni.
    • Ingranaggi e cuscinetti: Ascolta rumori anomali durante il funzionamento (battiti, stridii, ronzii) che possono indicare usura di ingranaggi o cuscinetti.
    • Già nell’accoppiamento: Verifica il gioco tra pignone e cremagliera, e l’assenza di gioco eccessivo sulla biella.
  5. Impianto Elettrico e di Controllo:
    • Pannello comandi: Tutti i pulsanti, selettori, indicatori luminosi e display devono essere funzionanti.
    • Sicurezze: Questo è cruciale. Le presse moderne devono avere barriere fotoelettriche, doppi pulsanti di comando, protezioni mobili interbloccate. Verifica che tutti i dispositivi di sicurezza siano presenti e funzionanti. Una pressa non a norma è un grave rischio.
    • Rumori elettrici: Ascolta ronzii anomali provenienti dal quadro elettrico.
  6. Prova di Funzionamento (ESSENZIALE!):
    • Avvio a freddo: Fai avviare la pressa da fredda.
    • Ciclo continuo e singolo: Prova la pressa sia in ciclo continuo (se previsto) che in ciclo singolo. Osserva la stabilità dei movimenti, la rumorosità e la precisione.
    • A vuoto e con carico leggero: Se possibile, prova la pressa con un carico simile a quello che intendi lavorare.