Pressa 350 tonnellate
Una pressa da 350 tonnellate è una macchina industriale estremamente potente, progettata per applicare una forza considerevole su un pezzo di materiale, tipicamente metallo, ma anche compositi, polimeri o altri materiali. Questa forza, pari a 350.000 kg (o circa 3.500 kN), permette di eseguire lavorazioni complesse e di precisione che sarebbero impossibili con altri mezzi.
Le presse di questa portata sono il cuore di molte linee di produzione in diversi settori industriali.
A Cosa Serve una Pressa da 350 Tonnellate?
Una pressa di questa potenza è impiegata in una vasta gamma di applicazioni, tra cui:
- Stampaggio a freddo o a caldo: Deformazione di lamiere o billette metalliche per ottenere forme specifiche (es. componenti automobilistici, elettrodomestici, utensili).
- Imbutitura profonda: Creazione di pezzi cavi (es. lavelli, bombole, serbatoi) da fogli di lamiera piana, senza saldature. Richiede un controllo preciso della forza e della velocità.
- Tranciatura e Punzonatura: Taglio e foratura di lamiere con alta precisione e in grandi volumi.
- Coniatura: Creazione di dettagli precisi e in rilievo su pezzi metallici (es. monete, medaglie, particolari con incisioni).
- Formatura: Modellatura di materiali attraverso la pressione.
- Estrusione: Spinta del materiale attraverso una matrice per creare profili continui.
- Compressione: Compattazione di materiali in polvere o granulari per formare blocchi o pezzi solidi.
- Raddrizzatura: Raddrizzare pezzi metallici deformati.
Tipi Principali di Presse da 350 Tonnellate
La tecnologia alla base delle presse da 350 tonnellate si divide principalmente in due grandi categorie:
- Presse Idrauliche:
- Funzionamento: Utilizzano un sistema di pompe e cilindri idraulici per applicare la forza. L’olio in pressione muove il pistone, che a sua volta aziona il pestone (slitta) superiore.
- Vantaggi:
- Forza costante: Possono erogare la forza massima per tutta la corsa o per una porzione significativa di essa.
- Controllo preciso: Permettono un controllo molto fine della pressione, della velocità della slitta e della posizione, rendendole ideali per l’imbutitura profonda o lavorazioni che richiedono una forza graduale.
- Flessibilità: Adatte a un’ampia varietà di operazioni.
- Protezione sovraccarico: Generalmente più resistenti ai sovraccarichi rispetto alle meccaniche.
- Ideali per: Imbutitura profonda, formatura, estrusione, compressione, test di materiali.
- Presse Meccaniche:
- Funzionamento: Sfruttano l’energia cinetica accumulata in un grande volano che, attraverso un sistema di ingranaggi e un albero eccentrico o a gomito, trasferisce la forza al pestone. La forza massima viene raggiunta solo alla fine della corsa.
- Vantaggi:
- Velocità elevate: Sono molto più veloci delle presse idrauliche in termini di cicli per minuto, ideali per la produzione in serie.
- Precisione ripetibile: Offrono un’eccellente ripetibilità della corsa.
- Efficienza energetica: Per cicli veloci, possono essere più efficienti delle idrauliche.
- Ideali per: Tranciatura, punzonatura, stampaggio a freddo di precisione, coniatura.
Componenti Chiave
Indipendentemente dal tipo, una pressa da 350 tonnellate include:
- Struttura (telaio): Una struttura portante robustissima (spesso in acciaio saldato o monolitico) che deve resistere alle immense forze generate. Può essere a “C” (per pezzi più lunghi ma con meno rigidità) o a “collo di cigno” / “a quattro colonne” (più rigide e adatte a carichi centrati).
- Pestone (o Slitta): La parte mobile superiore che si muove verticalmente e a cui è fissato lo stampo superiore.
- Tavola: La superficie inferiore fissa su cui viene posizionato lo stampo inferiore e il pezzo da lavorare.
- Sistema di azionamento: Il cuore della pressa (impianto idraulico con pompa e cilindri, o motore, volano e albero eccentrico/ginocchiera).
- Quadro elettrico e controlli: Per gestire le operazioni, la velocità, la pressione, la profondità e le sequenze di lavoro. Le presse moderne hanno spesso un controllo numerico (CNC) avanzato.
- Sistemi di sicurezza: Fondamentali per proteggere gli operatori (barriere fotoelettriche, doppi pulsanti di comando, protezioni meccaniche interbloccate, valvole di sicurezza).
Considerazioni per l’Installazione e l’Uso
- Fondazioni: Data la loro massa e le forze in gioco, le presse da 350 tonnellate richiedono fondazioni estremamente robuste e specifiche per assorbire vibrazioni e carichi.
- Alimentazione: Necessitano di un’alimentazione elettrica trifase di elevata potenza.
- Manutenzione: Una manutenzione regolare è essenziale per garantire la sicurezza, l’efficienza e la durata nel tempo di queste macchine complesse.
- Sicurezza: La normativa sulla sicurezza (in Italia, il D. Lgs. 81/2008) è molto stringente per le presse. Ogni pressa deve essere conforme, soprattutto se usata, e dotata di tutti i dispositivi di protezione necessari.
Una pressa da 350 tonnellate è un investimento significativo e un asset produttivo chiave per molte industrie manifatturiere.
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