Pressa da banco usata

Se stai cercando una pressa da banco usata, stai cercando uno strumento estremamente utile e versatile per un’officina, un laboratorio, una piccola azienda o anche per un hobbista avanzato. Le presse da banco sono progettate per essere compatte e posizionate su un banco da lavoro o su un supporto dedicato, offrendo una forza controllata per una varietà di applicazioni.


A Cosa Serve una Pressa da Banco?

Le presse da banco sono utilizzate per operazioni che richiedono una pressione precisa e controllata, ma generalmente non le forze estreme delle presse industriali più grandi. La loro capacità può variare tipicamente da 1 a 20 tonnellate (o anche meno, per modelli molto piccoli).

Sono ideali per:

  • Assemblaggio: Pressare cuscinetti, boccole, perni, ingranaggi.
  • Raddrizzatura: Correggere piccole deformazioni su pezzi metallici.
  • Tranciatura e Punzonatura leggere: Per materiali sottili come lamiere, plastica, cuoio, cartone.
  • Piegatura: Eseguire piccole piegature su lamiere sottili o fili.
  • Rivettatura: Specialmente con rivetti a pressione.
  • Incollaggio e Saldatura: Mantenere i pezzi sotto pressione durante l’indurimento di adesivi o processi di saldatura.
  • Marcatura e Codifica: Imprimere loghi, numeri di serie o codici.
  • Test di compressione: Per piccoli campioni di materiale.

Tipologie Comuni di Presse da Banco

Le presse da banco si distinguono principalmente per il loro sistema di azionamento:

  1. Presse Idrauliche da Banco:
    • Funzionamento: Utilizzano un cilindro idraulico azionato da una pompa (spesso manuale o elettrica compatta).
    • Vantaggi: Offrono una forza costante e ben controllabile su tutta la corsa. Sono precise e versatili per una vasta gamma di applicazioni che richiedono una forza graduale.
    • Cosa cercare nell’usato: Assenza di perdite d’olio, fluidità del movimento del pistone, funzionamento della pompa e della valvola di scarico pressione.
  2. Presse Pneumatiche da Banco (ad aria):
    • Funzionamento: Sfruttano la pressione dell’aria compressa su un cilindro pneumatico.
    • Vantaggi: Sono pulite (nessun olio idraulico), generalmente veloci nei cicli, e richiedono poca manutenzione.
    • Cosa cercare nell’usato: Assenza di perdite d’aria (sibili), funzionamento corretto del gruppo di trattamento aria (filtro, riduttore, lubrificatore), integrità del cilindro pneumatico. Verifica che la tua linea di aria compressa abbia sufficiente portata e pressione.
  3. Presse Meccaniche da Banco (a leva o a vite):
    • Funzionamento: Utilizzano una leva, una vite o un meccanismo a ginocchiera per amplificare la forza manuale.
    • Vantaggi: Molto semplici, affidabili, non richiedono alimentazione esterna (se manuali), ideali per lavori ripetitivi di precisione con forze non estreme.
    • Cosa cercare nell’usato: Assenza di giochi eccessivi, usura della vite o dei perni, fluidità del movimento.

Controlli Essenziali per l’Acquisto di una Pressa da Banco Usata

Acquistare una pressa usata può essere un ottimo affare, ma è cruciale eseguire un’ispezione approfondita per garantire che la macchina sia sicura e funzionante.

  1. Documentazione e Sicurezza (PRIORITÀ ASSOLUTA!):
    • Marcatura CE: La pressa deve avere la Marcatura CE leggibile sulla targa identificativa. Senza di essa, non è legalmente utilizzabile in Italia.
    • Libretto Uso e Manutenzione: Richiedilo sempre al venditore. Contiene informazioni vitali su funzionamento, limiti e manutenzione.
    • Certificazioni di Adeguamento: Se la pressa è datata (prodotta prima dell’obbligo CE o senza aggiornamenti), è fondamentale che sia stata adeguata alle normative di sicurezza vigenti (D. Lgs. 81/2008 in Italia). Una pressa non a norma è un rischio e l’adeguamento può essere costoso.
    • Dispositivi di Sicurezza: Controlla la presenza e il funzionamento di:
      • Doppio comando a due mani: Se previsto, deve funzionare correttamente.
      • Protezioni fisiche: Griglie o coperture dell’area di lavoro.
      • Fungo di emergenza: Pulsante di arresto immediato.
  2. Condizioni Meccaniche:
    • Struttura (Telaio): Cerca crepe, deformazioni o saldature anomale sulla struttura principale.
    • Piani di Lavoro: La tavola e il pestone (la parte mobile che pressa) devono essere piani e paralleli, senza segni di usura profonda o danni.
    • Guide del Pestone: Controlla l’assenza di giochi eccessivi o segni di usura sulle guide. Il movimento deve essere fluido e senza impuntamenti.
  3. Sistema di Azionamento (Idraulico, Pneumatico, Meccanico):
    • Idraulica: Cerca perdite d’olio, valuta la rumorosità della pompa e la fluidità del cilindro.
    • Pneumatica: Cerca sibili o perdite d’aria, controlla il gruppo trattamento aria (FRL) e il funzionamento delle valvole.
    • Meccanica: Verifica l’usura della vite, della leva o dei perni e l’assenza di giochi eccessivi.
  4. Impianto Elettrico (se presente):
    • Pannello Comandi: Tutti i pulsanti, selettori e indicatori devono funzionare.
    • Cablaggio: Controlla l’integrità del cablaggio (assenza di fili scoperti o danneggiati).
  5. Prova di Funzionamento (ESSENZIALE!):
    • Fai avviare la pressa (o azionala manualmente).
    • Esegui diversi cicli a vuoto e, se possibile, con un carico leggero o un pezzo di prova. Osserva la fluidità, la stabilità e l’assenza di rumori o vibrazioni anomale.