Pressa idraulica 1230 Ton

Stai cercando informazioni su una pressa idraulica 1230 ton. Questa non è una macchina comune; si tratta di una pressa di grandissima potenza, utilizzata per lavorazioni industriali estremamente pesanti e specifiche.


Che Cosa Implica una Pressa Idraulica da 1230 Tonnellate?

Una pressa idraulica 1230 ton (equivalente a 1.230.000 kg o circa 12.300 kN) è una macchina colossale, progettata per le applicazioni più esigenti. La sua dimensione e la sua forza indicano che è destinata a settori specifici con esigenze di formatura, compressione o tranciatura di materiali molto grandi o molto resistenti.

Specifiche Implicate:

  • Forza Massima: 1230 tonnellate indicano una capacità di pressione enorme.
  • Dimensioni: Questo tipo di pressa sarà inevitabilmente di grandi dimensioni, sia in termini di ingombro che di altezza, e richiederà fondazioni robuste per l’installazione.
  • Consumo Energetico: Il motore o i motori del gruppo idraulico saranno molto potenti, con un significativo consumo energetico.
  • Impianto Idraulico: Il sistema idraulico sarà complesso, con pompe di grande portata, serbatoi dell’olio di grandi dimensioni e valvole e tubazioni progettate per gestire pressioni elevate e volumi elevati di fluido.
  • Sistema di Controllo: Sarà dotata di un sistema di controllo avanzato (PLC o CNC) per gestire con precisione le complesse operazioni di pressatura, la velocità, la forza e la posizione del pestone.

Settori e Applicazioni Tipiche

Una pressa idraulica di questa portata non è utilizzata per operazioni generiche, ma per lavorazioni altamente specializzate. I settori che potrebbero impiegare una pressa da 1230 tonnellate includono:

  • Industria Automobilistica (Grandi Componenti): Per la stampatura di componenti strutturali pesanti per camion, autobus, veicoli speciali o parti di carrozzeria di grandi dimensioni.
  • Industria Aerospaziale: Per la formatura di leghe metalliche speciali e componenti strutturali di aeromobili.
  • Cantieristica Navale: Per la piegatura o la formatura di grandi piastre metalliche per scafi e strutture navali.
  • Settore Forgiatura e Fucinatura: Per la forgiatura a caldo di pezzi metallici molto grandi e complessi.
  • Produzione di Tubi e Profili Grandi: Per l’estrusione o la formatura di tubi e profili metallici di grosso diametro.
  • Settore Energia: Per la produzione di componenti per centrali elettriche (es. generatori, turbine) o per l’industria petrolchimica (es. serbatoi a pressione).
  • Prodotti in Composito: Per la compattazione di materiali compositi ad alte prestazioni.

Considerazioni Chiave per l’Acquisto di una Pressa Idraulica da 1230 Tonnellate Usata

Acquistare una macchina di questa portata e complessità, specialmente usata, è un investimento enorme e comporta rischi significativi. È fondamentale un’analisi estremamente dettagliata.

  1. Documentazione Legale e di Sicurezza (ASSOLUTAMENTE FONDAMENTALE!):
    • Marcatura CE: Deve essere presente sulla targa e leggibile. Senza di essa, la macchina non è legalmente utilizzabile in Italia o nell’UE.
    • Libretto di Uso e Manutenzione: È indispensabile avere la documentazione completa, inclusi schemi idraulici, elettrici, meccanici, istruzioni operative, limiti di carico e procedure di manutenzione.
    • Certificazioni di Adeguamento: Se la pressa è stata prodotta prima dell’obbligo della Marcatura CE (generalmente prima del 1996) o comunque è datata, è cruciale che sia stata adeguata al D. Lgs. 81/2008 (e successive modifiche) per la sicurezza sul lavoro. L’adeguamento di una pressa così grande può essere proibitivo a livello di costi.
    • Dispositivi di Sicurezza: Tutti i sistemi di sicurezza (barriere fotoelettriche, blocco idraulico/meccanico, pulsanti di emergenza, protezioni fisiche interbloccate) devono essere presenti, integri e perfettamente funzionanti.
  2. Condizioni Meccaniche:
    • Struttura (Telaio/Montanti): Ispezionare attentamente per crepe, deformazioni, corrosione o riparazioni significative non certificate. Per una pressa di queste dimensioni, l’integrità strutturale è vitale.
    • Piani di Lavoro (Tavola e Pestone): Devono essere piani, paralleli e senza segni di usura profonda o danni.
    • Guide del Pestone: Verificare giochi eccessivi o segni di usura anomala. Il movimento deve essere fluido.
  3. Impianto Idraulico (La “Centralina”):
    • Perdite d’olio: Ispezionare ogni componente (cilindri, pompe, valvole, tubazioni, raccordi) per qualsiasi perdita. Le perdite su una macchina di questa potenza possono essere indicative di problemi seri e costosi.
    • Pompe e Motori: Valutare la rumorosità, la stabilità della pressione e l’efficienza. Un tecnico specializzato dovrebbe verificarne l’usura.
    • Qualità dell’olio: Chiedere la storia della manutenzione e dell’ultima sostituzione dell’olio.
    • Valvole di Controllo: Verificare il corretto funzionamento delle valvole direzionali, di pressione e di flusso.
  4. Impianto Elettrico e di Controllo:
    • Pannello Comandi e PLC/CNC: Tutte le funzioni, i display e i controlli devono essere operativi. Verificare lo stato del software e la presenza di eventuali errori.
    • Cablaggio: Controllare l’integrità del cablaggio, specialmente in aree soggette a movimento o calore.
  5. Prova di Funzionamento (ESSENZIALE e Approfondita):
    • La pressa deve essere testata a vuoto e, se possibile, simulando le condizioni di lavoro (con uno stampo, se disponibile).
    • Verificare la fluidità dei movimenti, la stabilità della pressione e della forza, l’assenza di rumori o vibrazioni anomale.
    • Testare tutti i sistemi di sicurezza.