Curvatrice usata
Una curvatrice usata può essere un’ottima soluzione per la tua officina o attività, permettendoti di piegare tubi e profilati con un investimento significativamente inferiore rispetto all’acquisto di un macchinario nuovo. Che tu debba realizzare ringhiere, telai, impianti idraulici o elementi di design, la curvatubi è uno strumento versatile e indispensabile.
Tuttavia, proprio perché la precisione e l’integrità meccanica sono fondamentali per queste macchine, l’acquisto di un modello usato richiede un’ispezione molto attenta e scrupolosa.
Perché Acquistare una Curvatrice Usata?
- Risparmio Economico: Il vantaggio principale è il costo d’acquisto ridotto, che può permetterti di accedere a modelli professionali o con maggiori capacità che altrimenti sarebbero fuori budget.
- Disponibilità Immediata: Spesso l’usato è disponibile subito, senza i tempi di attesa per la produzione o la spedizione di un macchinario nuovo.
- Ammortamento Veloce: Se la macchina è in buone condizioni, l’investimento si ripaga rapidamente con i primi lavori.
Rischi e Svantaggi dell’Usato
- Usura Occulta: Componenti vitali come motori, riduttori, cuscinetti, matrici e rulli possono essere usurati e non mostrare immediatamente difetti evidenti.
- Precisione Compromessa: L’usura o i danni possono influire sulla precisione e sulla ripetibilità delle curve, rendendo difficile ottenere lavori di alta qualità.
- Costi di Riparazione: Guasti improvvisi possono comportare spese significative, annullando il risparmio iniziale.
- Mancanza di Garanzia: La maggior parte delle macchine usate viene venduta senza garanzia o con una garanzia molto limitata.
- Difficoltà nel reperire Ricambi: Per modelli molto datati, trovare pezzi di ricambio specifici potrebbe essere problematico.
Tipi di Curvatrici e Controlli Specifici
Le curvatrici si differenziano per il loro meccanismo di piegatura e il grado di automazione. Ecco cosa controllare per ciascun tipo:
- Curvatrici Manuali:
- Ideali per: Diametri piccoli, tubi sottili (rame, alluminio), lavori occasionali o in cantiere.
- Controlli: Verifica l’integrità della struttura (nessuna piegatura o danno al telaio), la robustezza della leva/meccanismo (nessun gioco eccessivo), e lo stato delle matrici e contromatrici (devono essere lisce, senza segni di schiacciamento o usura che possano rovinare il tubo).
- Curvatrici Idrauliche (Manuali o Elettroidrauliche):
- Ideali per: Diametri medi e grandi, tubi con spessori maggiori (acciaio, inox).
- Controlli: Ispeziona attentamente la presenza di perdite d’olio da cilindri, tubazioni o raccordi (indicano guarnizioni usurate). Testa la fluidità del movimento idraulico: deve essere regolare e senza scatti. Se elettroidraulica, verifica il funzionamento del motore e della pompa e l’assenza di rumori anomali.
- Curvatrici Elettriche / Motorizzate:
- Ideali per: Produzioni medie, lavori più frequenti, maggiore velocità.
- Controlli: Ascolta il rumore del motore (deve essere regolare). Controlla lo stato dei componenti di trasmissione (cinghie, ingranaggi) per usura o giochi. Verifica l’integrità del quadro elettrico e del cablaggio.
- Curvatrici CNC (Controllo Numerico Computerizzato):
- Ideali per: Grandi produzioni, alta precisione, ripetibilità e geometrie complesse (anche 3D).
- Controlli:
- Sistema di controllo: Accendi la macchina e verifica il funzionamento del pannello, del software e dei display. Non devono esserci codici di errore attivi.
- Movimenti degli assi: Testa tutti gli assi di movimento (avanzamento del tubo, rotazione, curvatura) per verificarne fluidità, precisione e assenza di giochi.
- Sensori: Assicurati che tutti i sensori di posizione e gli encoder funzionino correttamente.
- Ore di lavoro: Controlla il contatore delle ore di lavoro (spesso indica le ore di “lavoro effettivo”), può dare un’indicazione sull’intensità d’uso.
- Software: Chiedi informazioni su eventuali aggiornamenti o problemi software passati.
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