Gru a bandiera usata
Stai cercando una gru a bandiera usata! È un’ottima soluzione per un investimento più contenuto, ma richiede attenzione nella scelta per assicurarsi un macchinario efficiente e sicuro.
Perchè Acquistare una Gru a Bandiera Usata?
Il mercato dell’usato per le gru a bandiera è molto attivo e offre diversi vantaggi:
- Costo Contenuto: Il risparmio rispetto all’acquisto del nuovo può essere significativo, rendendo l’investimento più accessibile per piccole e medie imprese o per budget limitati.
- Disponibilità Immediata: Spesso le gru usate sono disponibili per la consegna più rapidamente rispetto a quelle nuove, che potrebbero richiedere tempi di produzione.
- Amortizzazione Rapida: Il minor costo iniziale permette di recuperare l’investimento in tempi più brevi.
Cosa Controllare e Valutare Prima dell’Acquisto
L’acquisto di una gru a bandiera usata richiede un’attenta valutazione per garantire sicurezza e funzionalità. Ecco i punti chiave da ispezionare:
- Condizioni Strutturali:
- Braccio (Bandiera): Controlla che non ci siano deformazioni, crepe, ammaccature significative o segni di riparazioni mal fatte. La trave deve essere perfettamente dritta e priva di torsioni.
- Montante (Palo) o Fissaggio a Muro: Se è una gru a colonna, verifica l’integrità del palo, l’assenza di ruggine profonda e lo stato della piastra di base e degli ancoraggi. Se è a muro, ispeziona le staffe e le contropiastre di fissaggio.
- Saldature: Esamina attentamente tutte le saldature per individuare eventuali cricche, porosità o segni di stress.
- Stato e Funzionalità del Paranco:
- Marca e Modello: Un paranco di marca riconosciuta (es. Demag, Abus, Stahl, Konecranes, Verlinde) è un buon segno.
- Test Funzionale: Se possibile, chiedi di vederlo in funzione. Verifica che sollevi e abbassi il carico fluidamente, senza rumori anomali, slittamenti o interruzioni.
- Catena o Fune: Controlla lo stato di usura della catena o della fune. Per la catena, verifica che le maglie non siano allungate o deformate. Per la fune, cerca sfilacciamenti, schiacciamenti o rotture di fili.
- Gancio: Ispeziona il gancio per deformazioni, crepe o usura eccessiva, in particolare nella zona di contatto con il carico. La linguetta di sicurezza deve funzionare correttamente.
- Freno: Assicurati che il freno tenga il carico stabilmente senza “scivolamenti” quando il paranco è fermo.
- Finecorsa: Verifica che i finecorsa (alto e basso) funzionino correttamente, bloccando il movimento del gancio ai limiti di corsa.
- Movimenti (Rotazione e Traslazione Carrello):
- Rotazione Braccio: Se la rotazione è manuale, deve essere fluida e senza eccessivo attrito. Se motorizzata, verifica che il motore giri correttamente e che non ci siano rumori strani.
- Traslazione Carrello: Il carrello deve scorrere agevolmente lungo il braccio, senza inceppamenti o giochi eccessivi.
- Impianto Elettrico e Controlli:
- Pulsantiera/Radiocomando: Controlla l’integrità dei cavi, la reattività dei pulsanti e il funzionamento del fungo di emergenza. Se radiocomandata, verifica la portata e l’affidabilità del segnale.
- Quadro Elettrico: Ispeziona il quadro per ossidazione, fili scoperti o componenti danneggiati.
- Documentazione e Certificazioni:
- Marcatura CE: È fondamentale che la gru sia marcata CE. Questo attesta la conformità alle direttive europee di sicurezza.
- Manuale d’Uso e Manutenzione: Richiedi il manuale. Contiene informazioni vitali per l’uso sicuro e la manutenzione.
- Libretto delle Verifiche Periodiche: In Italia, le attrezzature di sollevamento devono essere sottoposte a verifiche periodiche obbligatorie (D.Lgs. 81/08, art. 71, comma 11 e Allegato VII). Chiedi di vedere l’ultimo verbale di verifica per accertarti che la macchina sia in regola e che non siano state rilevate non conformità. Questo è un indicatore cruciale dello stato di manutenzione e legalità della gru.
- Registro di Manutenzione: Se disponibile, uno storico delle manutenzioni e degli interventi passati è molto utile.
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