Muletto PGS 18 quintali

Un muletto PGS da 18 quintali (1.800 kg) è un carrello elevatore di media-piccola portata, molto versatile e adatto a diverse applicazioni. Dal contesto delle ricerche, sembra che i muletti PGS di questa portata siano prevalentemente elettrici.

PGS è un marchio italiano che opera nel settore dei carrelli elevatori. Nonostante non sia uno dei giganti come Linde o Toyota, i muletti PGS sono ben presenti sul mercato italiano dell’usato e sono spesso apprezzati per la loro robustezza e semplicità.


Caratteristiche del Muletto PGS Elettrico da 18 Q.li

Questi carrelli sono tipicamente frontali controbilanciati e, data la portata e l’alimentazione elettrica, sono ideali per l’uso in ambienti interni, come magazzini, centri di distribuzione, o stabilimenti produttivi dove sono richieste zero emissioni e bassa rumorosità.

  • Capacità di Carico: 1.800 kg (18 quintali). Questa portata è ottima per movimentare pallet standard, ma anche carichi leggermente più pesanti in spazi contenuti.
  • Alimentazione: Elettrica a batteria. La maggior parte dei muletti PGS di questa portata utilizza batterie al piombo-acido da 48V. Come per tutti i muletti elettrici usati, lo stato della batteria è l’elemento più critico e incisivo sul prezzo.
  • Configurazione: Possono essere sia a 3 ruote (per un’eccellente manovrabilità e un raggio di sterzata ridotto, ideale in corridoi stretti) che a 4 ruote (che offrono maggiore stabilità, specialmente con carichi ingombranti o su superfici leggermente irregolari). La configurazione esatta dipenderà dal modello specifico.
  • Motori: Dotati di motori elettrici per la trazione e il sollevamento, che garantiscono un funzionamento pulito e silenzioso.
  • Montante: Disponibile con diverse altezze di sollevamento e configurazioni (Duplex o Triplex). Un montante Triplex con alzata libera è particolarmente utile se devi lavorare in ambienti con soffitti bassi o all’interno di container/camion.

Vantaggi di un Muletto PGS 18 Q.li Usato

  • Costo Accessibile: I muletti PGS, essendo meno “blasonati” rispetto ad alcune delle marche più grandi, possono offrire un prezzo d’acquisto più vantaggioso a parità di condizioni rispetto a un modello equivalente di un brand più diffuso.
  • Robustezza Italiana: Spesso sono apprezzati per la loro costruzione solida e durevole, tipica della manifattura italiana.
  • Zero Emissioni e Silenziosità: Essendo elettrici, sono perfetti per l’uso in ambienti chiusi, garantendo un ambiente di lavoro più salubre e meno rumoroso.
  • Manovrabilità: Anche i modelli a 4 ruote di questa portata sono abbastanza agili, e le versioni a 3 ruote sono eccezionalmente manovrabili.

Cosa Controllare Dettagliatamente all’Acquisto di un Muletto PGS Usato

L’elemento più critico in un muletto elettrico usato è la batteria. Una batteria esausta può costare migliaia di euro. Per un acquisto sicuro, è sempre consigliabile farsi accompagnare da un tecnico specializzato.

  1. Batteria e Caricabatterie (Il Punto CRITICO):
    • Ispezione Visiva: Cerca segni di solfatazione (cristalli verdi/bianchi sui poli), corrosione, perdite di acido o celle gonfie/bombate (se al piombo-acido). Questi sono chiari segnali di una batteria in cattive condizioni.
    • Livello Elettrolita: Se è una batteria al piombo-acido, verifica il livello dell’elettrolita in ogni cella (dovrebbe coprire le piastre).
    • Cavi e Connettori: Devono essere integri, puliti e ben serrati.
    • Test di Autonomia: Fondamentale. Chiedi di testare il muletto per un periodo prolungato (almeno 1-2 ore) con movimentazione di carichi. Una batteria in buone condizioni dovrebbe garantire un’autonomia adeguata per una parte del turno di lavoro. Se si scarica rapidamente, la sostituzione è quasi certa e costosa. Chiedi sempre l’anno di produzione della batteria (solitamente stampato sulla batteria stessa).
    • Caricabatterie: Assicurati che sia incluso, funzionante e perfettamente compatibile con la tensione e la capacità della batteria del muletto.
  2. Motori Elettrici e Impianto Elettrico:
    • Rumori Anomali: Ascolta attentamente il motore di trazione e il motore di sollevamento. Non devono esserci rumori insoliti (sibili, stridii, ronzii eccessivi).
    • Fluidità di Marcia: Il carrello deve muoversi, accelerare e frenare in modo fluido, senza strappi o esitazioni.
    • Componenti Elettrici: Verifica il funzionamento di fari, clacson, spie e tutti i dispositivi di avviso. Controlla l’integrità dei cablaggi e l’assenza di segni di surriscaldamento o “bruciature”.
  3. Sistema Idraulico:
    • Perdite: Cerca tracce di olio idraulico da tubi, raccordi e cilindri (montante, sterzo, brandeggio, traslatore se presente).
    • Fluidità dei Movimenti: Prova tutti i movimenti (sollevamento, abbassamento, inclinazione, traslazione). Devono essere fluidi, precisi e senza scatti, vibrazioni o “cadute” del carico. Il carico non deve scendere da solo quando è sollevato.
    • Steli dei Cilindri: Gli steli cromati dei cilindri devono essere lisci e privi di graffi profondi o ruggine.
  4. Montante e Forche:
    • Montante: Ispeziona attentamente il montante per crepe, deformazioni o saldature non originali. Controlla l’usura e il gioco eccessivo tra i profili e la piastra portaforche.
    • Forche: Devono essere dritte, parallele e senza crepe. Controlla l’usura del tallone e della punta.
  5. Telaio e Carrozzeria:
    • Cerca ruggine profonda sul telaio (una leggera ruggine superficiale è comune ma non grave), crepe o segni di riparazioni/risaldature non professionali.
    • Controlla l’integrità del tettuccio di protezione, del sedile e dei comandi.
  6. Pneumatici:
    • Verifica lo stato di usura del battistrada e l’assenza di tagli profondi, lacerazioni o rigonfiamenti. I muletti PGS da 18 quintali montano solitamente gomme super elastiche (piene).
  7. Documentazione e Normative:
    • Marcatura CE: Deve essere presente e leggibile. È obbligatoria per la sicurezza e la circolazione in Europa.
    • Targhette Identificative: Controlla la leggibilità della targhetta del costruttore e della targhetta della capacità di carico nominale e residua.
    • Libretto di Manutenzione / Verifiche Periodiche: Cruciale! In Italia, i carrelli elevatori sono soggetti a verifiche periodiche obbligatorie (ai sensi del D. Lgs. 81/2008). Richiedi di visionare i verbali di queste verifiche per avere un’idea chiara della manutenzione pregressa.
  8. Ore di Lavoro: Il contatore delle ore è un indicatore importante. Per un muletto elettrico di questa portata, oltre le 8.000-10.000 ore, è probabile che siano stati eseguiti (o siano prossimi) interventi di manutenzione più importanti.