Tavole da ponteggio

Le tavole da ponteggio, note anche come tavole da calpestio, sono gli elementi orizzontali che compongono la superficie di camminamento di un ponteggio. Sono un componente fondamentale per la sicurezza dei lavoratori in cantiere, in quanto devono garantire stabilità, resistenza e aderenza.


Materiali e tipologie

Esistono principalmente due tipi di tavole da ponteggio, ciascuna con le proprie caratteristiche:

  • Tavole da ponteggio in legno (Abete): Sono la tipologia più tradizionale ed economica.
    • Caratteristiche: Realizzate in legno di abete o simile, devono avere uno spessore e una larghezza standard (generalmente 4-5 cm di spessore e 20-25 cm di larghezza).
    • Vantaggi: Costo contenuto e facilità di montaggio.
    • Svantaggi: Richiedono un’ispezione più frequente, in quanto possono degradarsi nel tempo a causa di umidità, usura e sbalzi di temperatura. È fondamentale che siano prive di crepe, nodi non sani o marciume.
  • Tavole da ponteggio in acciaio: Sono la soluzione più moderna e sicura.
    • Caratteristiche: Realizzate in lamiera di acciaio zincato, sono dotate di fori o rilievi antiscivolo. Hanno ganci di bloccaggio alle estremità per fissarle saldamente alla struttura del ponteggio.
    • Vantaggi: Altamente resistenti, durevoli nel tempo, inalterabili da agenti atmosferici e richiedono una manutenzione minima. Offrono la massima sicurezza grazie alla superficie antiscivolo e ai sistemi di fissaggio integrati.
    • Svantaggi: Costo iniziale superiore rispetto alle tavole in legno.

Normative e sicurezza

In Italia, le tavole da ponteggio, come tutti i componenti di un ponteggio, devono rispettare rigorose normative di sicurezza, in particolare il D.Lgs. 81/08. È essenziale che ogni tavola sia certificata e riporti la marcatura del produttore.

Prima di ogni utilizzo è obbligatorio:

  • Verificare che le tavole non presentino danni strutturali.
  • Assicurarsi che siano posizionate correttamente e che non ci siano spazi vuoti tra una tavola e l’altra superiori a 20 mm.
  • Se in legno, verificare che non ci siano chiodi o sporgenze che possano causare infortuni.